Lo Straordinario...

"La denominazione Straordinario, sia per i vini che per le pietre, è un’idea che ho avuto per distinguere il marmo estratto dalla nostra Galleria Ravaccione da quello estratto nelle altre cave. Il Bianco ordinario è uno dei più classici marmi di Carrara: qui abbiamo lo Straordinario."

Francesca Dell'Amico

Lo Straordinario nasce da un’idea di Francesca Dell’Amico. Si tratta di un vino metodo classico conservato all’interno della galleria e ottenuto da uve autoctone (vermentino e albarola) dei colli apuani. La caratteristica unica nella preparazione di questo vino è il microclima della cava che rimane costante (da 14° a 16°C). Queste sono le fasi dello Spumante:

Il vino base è preparato, spesso miscelando vini di diverse varietà di uva, annate, o vigne, per ottenere il profilo desiderato.

PREPARAZIONE DEL VINO

Al vino base viene aggiunta una miscela di zucchero e lieviti, nota come liqueur de tirage, e la bottiglia viene temporaneamente sigillata con un tappo a corona, spesso in combinazione con un bidule, per trattenere i lieviti e facilitare la raccolta dei sedimenti. Questo inizia la seconda fermentazione all'interno della bottiglia.

AGGIUNTA DELLA LIQUEUR DE TIRAGE

Le bottiglie vengono riposte in Cava Fantiscritti – Ravaccione per iniziare il percorso che porterà all’autolisi dei lieviti. L’anidride carbonica sviluppatasi nelle bottiglie produrrà una pressione di circa 6 atmosfere.

PRISE DE MOUSSE o PRESA DI SPUMA

Le bottiglie riposano in posizione orizzontale, permettendo l’affinamento sui lieviti per un periodo che va dai 9 ai 60 mesi.

AFFINAMENTO SUI LIEVITI

Le bottiglie vengono disposte su speciali cavalletti di legno, chiamati pupitres, dove si effettua una rotazione quotidiana di 1/8 di giro. Ad ogni fine giro si varia l’inclinazione delle bottiglie, da 20° fino a 60°. Questo permette la lenta caduta delle feccie (principalmente lieviti esauriti) che si raccolgono verso il collo della bottiglia nell’arco di 1-2 mesi.

REMUAGE SUR PUPITRES

Questa fase prevede il congelamento del collo della bottiglia dove le feccie vengono intrappolate in un cilindretto di ghiaccio che viene poi espulso per effetto della pressione creatasi all’interno della bottiglia.

DEGORGEMENT o SBOCCATURA (à la glace)

Dopo il degorgement si rincalza la bottiglia con lo sciroppo di dosaggio detto liqueur d’expedition (gelosamente custodito da ogni casa produttrice) e si passa infine alla tappatura della bottiglia con tappo a sughero (birondellato) e gabbietta.

DOSAGGIO LIQUEUR D'EXPEDITION

Infine, si passa al confezionamento, interamente fatto a mano. Viene realizzata un’etichetta in rame (unica per ogni bottiglia) con la scritta “Straordinario” a rilievo. Il collo della bottiglia, come fosse quello di una nobildonna, viene adornato con un gioiello di perle diamantate. Il tutto, viene quindi incipriato con la marmettola, polvere del nostro prezioso marmo. Ad oggi ci sono circa 100 bottiglie, tra quelle conservate in una vasca di marmo nella nostra Cava e quelle riposte in scatole di legno con coperchio scorrevole, anch'esso in marmo di Carrara.

CONFEZIONAMENTO ARTIGIANALE

Cin-cin !

Google Maps

Privacy Policy - p.iva 01073930453

Copyright 2024 @ Alexdigitale